Il figlio della mia amica J lavora in un ristorante. Non so bene quale sia il suo titolo ma decide il menu, gli abbinamenti tra cibi e vini, e anche chi assumere e eventualmente licenziare. Insomma un restaurant manager. Ha 26 anni, si e' gia' laureato ad un'universita' specializzata in ristorazione e lavora in questo settore da quando aveva 16 anni quando inizio' come cameriere. Grazie alla sua esperienza, conoscenze e sopratutto laurea in culinary arts un ristorante importante di New York gli ha fatto un'offerta poche settimane fa. Stipendio, 135mila dollari. E ripeto ha solo 26 anni.
Alcuni suoi amici lavorano nello stesso settore. Uno e' chef, l'altro si occupa dei ristoranti che stanno per fallire, analizza cosa non va e riesce a farli "guarire". Il loro stipendio? Oltre 150mila dollari l'anno. Il marito di una mia parente e' laureato in economia e lavora per un'azienda che si occupa di finanza. E' un tipo sveglio, guadagna oltre 200mila dollari. Ha meno di 30 anni.
Continuo a conoscere ragazzi come questi, giovanissimi, laureati in buone o ottime universita', che guadagnano moltissimo.
Sono ragazzi intelligenti ma cio' che mi colpisce e che non sono dei geni alla Leonardo da Vinci.
Semplicemente sono ragazzi molto svegli che hanno avuto la fortuna e la voglia di studiare e di impegnarsi sul lavoro. Qualcuno si e' pagato gli studi chiedendo prestiti (che stanno pagando con gli interessi) altri sono stati piu' fortunati perche' i genitori hanno pagato per i loro studi. Secondo me molti genitori aiutano i figli con le altissime rette universitarie ma pochi lo dicono apertamente.
E' l'Ameriaca, non c'e' niente da fare, qui il ragazzo in gamba ha molte piu' possibilita' di vivere una vita agiata rispetto all'Italia. Purtroppo conosco decine di ragazzi italiani molto piu' intelligenti di questi americani con stipendi a "six digits", come dicono qui, ma alla fine, vivendo in Italia, vengono sfruttati da imprenditori schiavisti e ignoranti e non hanno molte speranze di fare carriera o vivere una vita agiata.
Ma forse non dovrei pensare troppo all'Italia. Ora siamo in America e come dice spesso Mr M, In America le opportunita' ci sono, ma bisogna cercarle e sfruttarle perche' se non la spremi tu, e' l'America che spreme te.
Ed e' vero. Quindi e' da un po' che vado riflettendo, valutando, meditando e sono arrivato alla conclusione che se voglio fare un salto di qualita' (professionalmente e di conseguenza anche in termini di stipendio) sarebbe una buona idea studiare per un Master's Degree.
Alla fine e' proprio questo che mi separa da tanti ragazzi americani. E' come se fossi un po' indietro rispetto a loro.
In effetti tanti americani mi hanno confermato che se hai un Master's in automatico vieni considerato in un certo modo dal datore di lavoro che parte da uno stipendio molto piu' alto rispetto a chi un Master's non ce l'ha. E non e' da ignorare il fatto che per prendere la green card in tempi molto piu' veloci di quelli standard chi ha un Master's solitamente viene inserito in una categoria preferenziale. Sto prenendo informazioni. E ci sono non poche difficolta'. La prima e' il costo. Ne ho trovato uno non lontano da casa, in un'Universita' pubblica molto quotata. Il Master's dura due anni e siamo sui 15 mila dollari l'anno. Quelli delle Universita' private ancora piu' rinomate arrivano anche a 50mila dollari l'anno. Ovviamente 15mila dollari l'anno non li ho e dovrei informarmi se posso chiedere un prestito. Lo danno a un ragazzo che e' qui con un visto di lavoro? Credo di si ma devo informarmi meglio. E quali sono gli interessi per ripagare il debito?
L'altra difficolta' e' il tempo in cui frequentare ma ho letto che offrono Master's part time con corsi online, serali o al weekend, adatti per chi lavora full time.
Sarebbe anche una buona idea parlare con il capo per capire come vedrebbe la cosa, se mi consiglia un Master's invece di un altro, se dopo il Master's potrei avere piu' responsabilita' (e uno stipendio piu' alto...) insomma se la spesa e il sacrificio porteranno dei frutti.
Penso che dopo un Master's mi si aprirebbero nuove prospettive ma ho ancora molti dubbi.
Ah piccolo dettaglio: per essere ammessi bisogna superare alcune prove, e prendere un punteggio alto al GMAT, farsi scrivere delle lettere di raccomandazione dal proprio datore di lavoro etc etc. Ok per ora e' solo un pensiero che sta germogliando. I'll keep you posted.
Sono abbastanza informata sui requirements richiesti per essere ammessi ad un Master, perchè anche io vorrei frequentarne uno (Master's in Law) e il processo di applicazione è lungo ed estenuante. Ma se si è ammessi sicuramente ne è valsa la pena.
RispondiEliminaSo per certo che gli studenti internazionali non possono frequentare un Master part-time per ragioni legate al visto, ma considerato che tu ne hai già uno potrebbe essere diverso.
Per i loans, grants e scholarships dipende dall'università e dal proprio curriculum (so che NYU è generosa con le scolarships ma non da loans a differenza della Columbia che da sia grants che loans). Ovviamente io parlo per gli studenti internazionali tutto cambia se si è cittadino americano o permanet resident.
P.S. riguardo alla possibilità di ottenere la GC più velocemente se si è frequentato un master in America non è uno dei punti della riforma d'immigrazione di Obama? o è già possibile?
Let us know
Mi sembri un po' troppo ottimista... Visto che citi la NYU, ti consiglierei di leggere l'esperienza diretta di un ex studente con voti molto brillanti:
Eliminahttp://italians.corriere.it/2013/11/06/nessuno-assume-piu-un-avvocato-italiano-a-new-york/
Grazie per il link, non avevo ancora letto questo articolo.
EliminaMa ne ho letti tanti altri dello stesso tenore, ed è sicuramente questa la situazione. Considerato che sono testimonianze di chi ha già sperimentato. Perciò non sono affatto ottimista.
Il mercato legale è limitato e limitante.. Dovunque..
Ma non bisogna fare per forza l'avvocato, lo stesso autore dell'articolo è rimasto a New York come researcher. Ogni situazione è a sè.
Detto questo nel mio commento fornivo informazioni meramenre generali e non intendevo riferirmi alla mia situazione.
@ Jo Usenet Avevo letto quell'articolo e in effetti se un ragazzo si laurea in legge in Italia e studia per un Master's in USA, potrebbe anche non avere la vita facile perche' la sua conoscenza principale e' sulla legge italiana e quindi puo' trovare lavoro sopratutto in studi legali che trattano con client italiani che fanno business in Usa o viceversa. Quindi puoi avere anche un Master's ma se limitato a certe aziende. Io stavo pensando a un Master's in International Business visto che ho studiato Lingue in Italia e Business Office Technology in Usa (laurea breve di due anni). Potrebbe essere un buon investimento. Valutero'.
Elimina@ Mari
EliminaNon ho poi Saputo se la riforma dell'Immigrazione di Obama e' gia' passata. Credo di no, comunque avevo letto che se passa la riforma chi ha un Master's potrebbe ottenere la green card in tempi piu' brevi anche se....se non erro si parlava soprattutto di Master's in materie scientifiche, insomma non tanto MBA ma MS.
Infatti c'è scritto nell'articolo:"In breve, il giro di affari che il nostro paese intrattiene con gli Stati Uniti si è talmente ridotto, che un avvocato con formazione giuridica italiana non ha alcun appeal rispetto ad un equivalente proveniente da altri paesi"
Eliminaammazza, e chi ce l'ha fatto fare a studiare ingegneria e lavorare 10 ore al giorno?
RispondiEliminadovevamo fare culinary art o economia :-/
[buono a sapersi, grazie!]
Hai ragione ma qui in Usa un ingegnere con un buon lavoro forse 100mila dollari li guadagna e anche piu. Anche per quanto riguarda i programmatori la storia e' la stessa. In Italia quanto e' lo stipendio medio, 1200 euro al mese o poco piu? Qui forse 3,4 volte tanto.
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