venerdì 16 luglio 2021

Gara di hot dog a Coney Island

Due settimane fa, 4 Luglio, sono andato a fare un giro a Coney Island. Per gli Americani il 4th of July è, assieme al Thanksgiving, la festa più importante dell'anno perché diversamente dal Natale (che è comunque una ricorrenza molto sentita) è la festa di tutti gli Americani indipendentemente dalla loro etnia o religione. 

Se la sera del 4 Luglio gli occhi degli Americani sono puntati su Manhattan per i fuochi d'artificio organizzati dai magazzini Macy's, il mattino molti si collegano con Coney Island per guardare la Nathan's hot dog eating contest, la folle gara di mangiatori di hot dog.

Ma prima di raccontare e mostrare la gara, vorrei darvi qualche curiosità su Coney Island. E' una penisola a Brooklyn a un'ora di metro da Manhattan. Qui aprì nel 1903 uno dei primi parchi di divertimento al mondo che venne chiamato Luna Park, e da allora in poi il termine venne utilizzato anche dai parchi divertimento di tutto il mondo. Uno dei simboli di Coney Island è proprio legato al Luna Park ed è la Wonder Wheel, la gigantesca ruota panoramica. Coney Island è nota anche per la spiaggia e per la larga passerella in legno sul lungomare ma per gli appassionati di cinema che amano le atmosfere di una New York cupa e violenta del passato, questo è il luogo de I guerrieri della notte e della gang dei Warriors. Il simbolo principale, resta comunque, almeno il 4 luglio, l'hot dog di Nathans, la catena di fast food specializzata in hot dog più famosa d'America che organizza ogni anno la famosa gara di mangiatori di hot dog. Ormai una tradizione dal 1972.

La gara ha una sola regola: mangiare il maggior numero di hot dog in 10 minuti. L'anno scorso si è tenuta al coperto e per la prima volta senza pubblico a causa della pandemia. Quest'anno però gli organizzatori hanno deciso di tenerla allo stadio, con il pubblico e l'ingresso libero. 

Sono andato a vedere ma mi sono informato un pò prima.  Il campione in carica è Joey Chestnut. Negli ultimi anni ha vinto quasi tutte le gare. Dal 2007 al 2020 ha perso solo una volta quando nel 2015 venne battuto da Matt Stonie che mangiò 62 hot dog contro i suoi 60. Poi dal 2016 non c'è stata più storia e l'anno scorso ha superato il suo record fissando il nuovo record mondiale a 75 hot dog!

Impossibile, dicevano alla gara di quest'anno, trovare uno sfidante che possa far meglio oggi. Solo Joey Chestnut può superare Joey Chestnut. Non ero molto vicino al tavolo dei partecipanti ma ho fatto quel che potevo e mi sono divertito ad aggiungere dei titoli e una musica alla Chariots of Fire in sottofondo. Se vedete il video fate attenzione ai numeri del cartellone che indicano gli hot dog mangiati. Per chi non ha visto la gara: secondo voi sarà riuscito Joey Chestnut a vincere anche quest'anno? Avrà eguagliato o superato il (suo) record mondiale? 

Ecco la gara: 

Se volete vedere gli ultimi secondi della gara più da vicino, ecco un video che ho trovato online: 

Aggiungo solo che dopo la gara sono tornato a casa ma prima ho fatto un salto da Stop n Shop per comprare degli hot dog che una volta a casa ho fatto sulla piastra. Ne sono riuscito a mangiare solo 4 dopodiché mi sono steso sul letto. Sarà per le Nastro Azzurro che li hanno accompagnati ma come diamine fa Joey a mangiarne oltre 70? God bless America...and Joey Chestnut.



sabato 10 luglio 2021

La leggenda del Frog Bridge

Anni fa lessi di uno strano ponte a Windham, una cittadina nell'entroterra del Connecticut, soprannominato The Frog bridge. 

Così mi misi in macchina e andai a cercarlo. Da appassionato di miti, leggende e luoghi strani non potevo perdermi un ponte con le statue di quattro rospi giganti (nello specifico bullfrogs, rana toro) seduti su dei rocchetti di lino. E volevo saperne la storia, così mi documentai. 

Il rocchetto è in realtà di facile da interpretare perché Windham ha una lunga tradizione di produzione di lino ma...perché i rospi giganti? La leggenda narra che nell'estate del 1758 gli abitanti di Windham erano in difficoltà a causa di un lungo periodo di siccità. In quello stesso periodo, inoltre, era previsto un attacco da Nord da parte delle forze francesi e indiane.

Una notte molti dormivano quando vennero svegliati di soprassalto da un rumore inquietante, come un miagolio di centinaia di gatti indemoniati. Molti pensarono che fosse arrivato il giorno del giudizio, altri che stessero arrivando gli indiani e scesero in strada con i fucili.

Per ore nessuno riuscì a da dove arrivasse quel rumore, ma lo scoprirono all'alba. Un piccolo stagno, ormai quasi prosciugato, era diventato luogo di battaglia di centinaia di rospi che si contendevano quel poco di acqua con violenza. Molti rospi erano stati uccisi dagli altri più aggressivi in uno scontro sanguinario. 

Ma i cittadini di Windham furono sollevati: non erano arrivati gli indiani e neanche i francesi. E per fortuna, non era arrivato il giorno del giudizio.


Queste sono due foto che ho scattato al ponte.


 

E questo è un video che ho trovato su YouTube:



 


venerdì 9 luglio 2021

Mystic Seaport

Oggi vorrei mostrarvi con un breve "photo album" un piccolo gioiellino del Connecticut, un paesino a 3 ore di auto da New York: Mystic Seaport. Noto per il suo museo marittimo, il più grande degli Usa, è un villaggio del 19 secolo al cui interno è possibile visitare una casa, una chiesa, una scuola, una bottega, una farmacia e tanti altri edifici dell'epoca. Sembrerà di essere tornati a un tempo in cui la luce in casa era quella delle candele, si riscaldava la casa con la stufa a legna e gli uomini andavano in mare a caccia di balene mentre le donne accudivano i figli, pregando di rivedere i propri mariti. A Mystic Seaport è possibile visitare anche dei bellissimi velieri tra cui il Charles W Morgan,  che veniva utilizzato proprio per la caccia alle balene. Mi è piaciuto molto anche il Mystic Seaport Light, un faro piccolo ma suggestivo. E forse più di tutto mi ha incantato il planetarium in cui hanno mostrato le stelle principali e le costellazioni che furono di aiuto ai naviganti di un tempo. Purtroppo non era possibile fare foto al planetarium ma ne ho fatte altre poi fuori a un'esibizione di auto d'epoca...vi consiglio di fare attenzione ad un'auto in particolare che mi ha fatto ridere: l'auto con la "mother-in-law seat". Eh, si andava verso tempi moderni ma la mamme volevano sempre controllare  le figlie a distanza, più che le figlie forse i generi, e da una distanza molto ravvicinata: del sedile di dietro. Il sedile della suocera. Enjoy.

(Cliccate sul video...per vedere le foto. Magari vedetelo su YouTube perché vi si aprirà una finestra più grande rispetto al blog).



 

mercoledì 7 luglio 2021

I grattacieli di New York City

Ciao a tutti, un breve video "photo album" con i grattacieli di New York City. 

Foto scattate negli ultimi anni: