mercoledì 13 giugno 2012

Intervista a MirkoJax

Ho iniziato da poco a collaborare con il sito VivereinUsa.com, un sito fatto davvero bene e pieno zeppo di notizie sugli States. Vi consiglio vivamente di andarlo a visitare soprattutto se siete in partenza per gli Stati Uniti, se avete intenzione di provare a trasferirvi li' o semplicemente se siete affamati di tutte quelle piccole curiosita' americane che difficilmente troverete su altri siti. Quella che segue e' un'intervista che ho fatto a un ragazzo italiano che "ce l'ha fatta" e che vive in USA da vari anni: MirkoJax.


MirkoJax e’ un personaggio molto noto alla comunita’ di YouTube, in particolare a chi segue le esperienze degli Italiani negli Stati Uniti.  
Centinaia di YouTubers ogni giorno attendono i suoi video che possono essere i classici “cose di oggi” dalla macchina, gli “unboxing” negli svariati fast food della Florida, le sue ricette in cucina o qualsiasi altra cosa gli venga in mente di mostrarci e raccontarci della sua vita americana.
Mirko e’ un ragazzo come tanti che ad un certo punto ha deciso di lasciare l’Italia per andare a vivere all’estero. E a quanto pare si e’ ambietato bene e non e’ intenzionato a tornare, almeno per ora.
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Ciao Mirko, dove vivi e da quanto tempo sei in Usa?
Vivo a Jacksonville, Florida dal 1999.
Quanti anni avevi quando sei partito dall’Italia?
26.
Cosa facevi in Italia?
Lavoravo al giornale “Il Corriere di Rimini”.
C’e’ stato qualche motivo in particolare che ti ha fatto venire il desiderio di trasferirti in Usa?
Volevo cambiare vita e avere un’ auto americana da 4000cc.
Conoscevi qualche persona quando sei arrivato negli Stati Uniti? Hai avuto qualche appoggio iniziale o anche solo qualche consiglio su come muoverti da parte di amici o parenti che vivevano li’?
Mio fratello era a Pensacola per un corso come pilota militare per la marina italiana. Un po’ mi ha aiutato, perché altrimenti sarebbe stato quasi impossibile affittare un appartamento. Io ero in Usa con visto turistico quindi non potevo fare quasi niente.
Quindi, per chi vorrà venire, l’ unica speranza e’ qualcuno che vi possa aiutare o venire come studente, perche’ col visto da studente si può affittare una casa, aprire un conto in banca, ma non lavorare. Bisogna avere un po’ di soldi da parte.
Hai studiato all’universita’ in Usa?
Si.
Quali particolarita’ credi che abbia rispetto all’universita’ italiana?
Piu’ facile, non c’e’ la tesi, i professori sono gentili e amici, le aule sono piu piccole e con pochi studenti. Almeno era cosi’ dove sono stato io: University of North Florida.
L’unica cosa e’ che costa 20 volte di piu’ rispetto a quella italiana.
Di cosa ti occupi?
Graphic Design.
E’ stato facile trovare lavoro?
Si, ma il visto no. E negli Usa non danno visti per cose che qualsiasi americano puo’ fare: ad esempio il cameriere. Devi sapere fare qualcosadi particolare o specializzato.
Come e’ l’ambiente lavorativo americano?
Dipende dove lavori, nel mio e’ tranquillo e si sta bene… E non c’e’ puzza di fumo. Si, lo so anche in Italia le cose sono cambiate, ma quando lavoravo io c’era la nebbia per il fumo.
Molti ragazzi italiani sognano di trasferirsi in Usa, ma pochi sanno che non e’ facilissimo. Puoi confermarlo? Che consiglio daresti a chi ha il sogno di andare a vivere in Usa?
Si confermo. Se non sapete fare qualcosa o non avete molta esperienza lavorativa o non siete laureati, non venite. Non vi faranno mai un visto, a meno che non vi sposiate.
Quale e’ il tuo “TV Show” americano preferito?
Mythbuster.
I tuoi video “unboxing” in cui vai in vari fast food e ci fai vedere l’atmosfera del locale e i cibi piu’ disparati sono sempre molto seguiti dagli utenti di Youtube. Quale e’ il tuo fast food preferito?
Tijuana Flats.
A proposito di cibo, hai cambiato totalmente abitudini alimentari? Cosa ti piace in particolare del cibo americano? Siamo curiosi, come e’ la tua colazione tipica, e’ all’ ”americana”?
Non ho cambiato molto le mie abitudini, l’unica cosa e’ che vado molto spesso al ristorante quando sono al lavoro, ma poi quando sono a casa cucino cose italiane tipo pasta, aglio olio peperoncino, o minestra, o bistecca ma senza tutte quelle salse che gli Americani ci mettono: mi piace semplice con olio e rosmarino. La colazione americana non la faccio mai: prendo un caffè col latte, ma lungo mezzo litro, che mi porto in auto e mi dura un’ora.  Il caffè italiano (l’espresso) finisce subito, non lo bevo mai. A volte vado ai buffet all you can eat e mangio un sacco di granchi e sushi: qui in Florida sono molto popolari.
Vivi solo? Hai una casa tua  o vivi in affitto? 
Vivo da solo, ho comprato la casa 3 anni fa.
Torni spesso in Italia? 
No, una volta ogni 3-4 anni.
Dai tuoi video sembra che tu abbia volutamente deciso di frequentare poco gli Italiani e di immergerti totalmente nella cultura americana prediligendo amicizie e conoscenze americane. E’ una strategia voluta che consiglieresti a chi vuole trasferirsi a vita negli States?
Inizialmente si, perché’ altrimenti ho pensato che non avrei mai imparato niente della cultura americana. Pero’ così non ho potuto avere molti aiuti e soprattutto all’inizio e’ stato difficile, perche’ in genere all’estero gli Italiani si aiutano tra di loro.
Comunque alla fine nella mia città non ci sono Italiani, ma parlo continuamente in italiano su Facebook o Youtube.
Ci sono delle cose alle quali non sei piu’ abituato quando torni in Italia? 
Gli spazi piccoli, e’ tutto piccolo, pure la carta igienica e’ piu’ stretta (l’ho notato l’ultima volta).
Cosa ti manca dell’Italia?
Parlare in italiano e i film italiani, anche se ho tutti i DVD. E fare battute con citazioni dei film di Pozzetto.
Ci sono delle cose che ti mancano degli Usa quando vai temporaneamente in Italia?
L’ultima volta che son venuto, a Dicembre, sicuramente il clima. Faceva freddissimo in Italia, pure dentro casa.
Gli Americani cosa pensano degli Italiani? Hanno qualche luogo comune?
Il cibo e’ buono, ci sono i monumenti, mafia… Le solite cose.
E c’e’ qualcosa che pensavi degli Americani prima di partire e che poi si e’ rivelato un luogo comune?
Che in Usa non potrai mangiare bene come in Italia. E non e’ vero, ovviamente le tentazioni di mangiare male sono sempre dietro l’angolo, ma se uno vuole puo’ cucinare roba italiana, e puo’ farlo benissimo dato che si trova piu’ o meno tutto.
Hai intenzione di restare in Usa a vita o torneresti un giorno in Italia?
Per ora restero’ qua, soprattutto visto che in Italia le cose non vanno tanto bene. E se ritornassi ci sarebbe pure il rischio di non trovare lavoro, ormai per l’Italia sono troppo vecchio.
E forse guadagneresti un pochino meno in Italia…
Eh si, qua si guadagna molto di più che in Italia. Basta dire che dopo 3 anni di lavoro, ho potuto fare il mutuo della casa e ora ho la mia casa bella stile americano. In Italia c’e’ gente che ancora non riesce a prendere casa e i ragazzi vivono ancora coi genitori a 30 anni. Pero’ ci sono anche più spese, e le tasse bisogna pagarle tutte. Poi l’assicurazione medica continua sempre ad aumentare anche se non vai mai dal dottore…perché’ si basa sull’eta’. Quando sei vecchio finisci che devi pagare anche  $ 1000 al mese e comunque non c’e’ sicurezza che se succede qualcosa, l’assicurazione pagherà tutto.
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Grazie Mirko per aver accettato la nostra intervista e in bocca al lupo per il futuro…sempre piu’ a stelle e strisce.
Ecco dove trovare il suo YouTube Channel, in  caso siate interessati a guardare i suoi video, decisamente “originali”.

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