giovedì 13 febbraio 2014

Il Peruviano colpisce ancora

 
Vi ricordate del Peruviano, l'approfittatore che vive nell'appartamento piu' grande di questa casa e che non va piu' via? Beh ovviamente e' ancora qui e continua a trovare scuse per non andarsene. E da' fastidio. Molto fastidio. Stamattina nella East Coast siamo stati colpiti da una incredibile e nevicata e fuori casa si sono raccolti circa 30 cm di neve.
Il Peruviano in previsione di questa nevicata ieri sera ha pensato bene di parcheggiare la sua macchina a un metro dall'uscita del driveway e non vicino al suo appartamento, come fa di solito. L'uscita e' la stessa che che usiamo anche io e la madre del Peruviano che vive con lui e ha un'altra macchina mentre Mr Mike e il figlio Frank parcheggiano le loro macchine al coperto nel loro garage. Oggi ne' io ne' il peruviano siamo andati al lavoro e Frank ci ha detto che nel pomeriggio sarebbe venuto un suo cugino con uno spalaneve per liberare il driveway dalla neve e consentirci di uscire con le nostre macchine. Quando e' arrivato, pero', non e' riuscito ad entrare perche' la macchina del Peruviano bloccava l'entrata ed era ormai sommersa dalla neve, quindi non poteva far niente e non poteva stare aspettare a lungo ed e' andato via, anche un po' incavolato per il viaggio a vuoto.
Ho detto al Peruviano che avrebbe dovuto parcheggiare in modo da non bloccare il passaggio ma lui ha risposto che era l'unico posto in cui avrebbe potuto parcheggiare. Si va bene. Bravo il furbetto egoista. E alla fine io, il Peruviano e Frank abbiamo dovuto spalare per cercare di liberare le tre macchine. Il piano era questo, prima bisognava spalare la neve attorno alla macchina del Peruviano cosi' sarebbe potuto uscire e lasciare libera l'entrata. Poi  bisognava spalare attorno alla mia macchina e poi attorno a quella della madre. Cosi' abbiamo spalato la neve attorno alla macchina del Peruviano che dopo una mezzora e' riuscito ad uscire. Poi abbiamo spalato attorno alla mia ma il Peruviano non e' che si sia impegnato come mi sono impegnato io attorno alla sua macchina, ha fatto un po finta, ha dato un paio di spalata ma poi e' andato subito attorno alla macchina della madre dicendomi che non sarebbe stato necessario spalare troppo attorno alla macchina perche' ho il 4x4 e sarei uscito piu' facilmente. La mia macchina in realta' non riusciva ancora ad uscire ma dopo aver spalato ancora un po' con l'aiuto di Frank e un altro blando aiuto del Peruvuano sono riuscito ad uscire. A questo punto restava da spalare attorno alla macchina della madre. Io non ne avevo piu' molta voglia e neanche Frank ma ci siamo mossi a compassione e lo abbiamo aiutato. Ognuno di noi aveva una delle 3 pale che aveva Frank nel suo garage ma ho nototo che io e Frank avevamo una pala piu' grande mentre il Peruviano ne aveva una piu' piccola, quasi ridicola, una paletta un terzo di quelle nostre. Al che gli ho detto: ma come a Frank fai usare la pala grossa e tu usi quella piu' piccola? Ha accusato un po' il colpo e per un attimo si e' sentito imbarazzato e non sapeva cosa dire ma poi ha risposto che la pala di Frank era di ferro e ad usarla gli si sarebbero congelate le mani visto che non aveva i guanti ma visto che Frank aveva i guanti poteva usare lui la pala grande di ferro. La sua paletta invece era di plastica e non gli avrebbe creato problemi alle mani. Che cavolata, ho toccato la pala di Frank e non era per niente fredda. Insomma era soo una delle tante furbate di questo losco figuro per lavorare meno. Comunque io e il povero Frank ci siamo stancati non poco con la macchina della madre del Peruviano. Spingevamo la macchina ma non succedeva niente. La macchina slittava, si incagliava nella , la liberavamo ma poi continuava a slittare. Il Peruviano spingeva sull'accelleratore ma niente, solo pochi metri. Tra l'altro si sentiva anche un forte e fastidioso odore di olio e benzina con tutte queste accelerate a vuoto. Alla fine dopo un'ora di tentativi ci siamo io e Frank non avevamo piu' la voglia e l'energia per continuare a fare tentativi. E cosi' dopo un po' il nostro simpatico amico ha deciso di lasciare la macchina li' nel driveway. Domani probabilmente chiamera' un carro attrezzi del Triple A per farsi aiutare.. Comunque questa faticaccia e perdita di tempo e' stato tutto per colpa sua perche' se avesse lasciato libero il passaggio e non avesse pensato solo alla sua comodita' non avremmo dovuto fare tutto questo.
Il giorno in cui andra' via stappero' una bottiglia di champagne. O altrimenti un giorno andro' via io e mi trovero' un appartamento piu' vicino all'ufficio. I'll keep you posted.
Ecco due foto di oggi.

La mia macchina sommersa dalla neve. In lontananza la macchina della madre del Peruviano:

 
 
 
Fuori casa. Dalle panchine si puo' notare quanta neve e' caduta:
 







3 commenti:

  1. Che storia ... ce n'è di gente così in giro .

    Vorrei dirti una storia ... c'era un tipo che una volta parcheggiò così di fronte all'entrata di casa di mio "CUGGINO" .
    Mio "CUGGINO" aveva uno Chevy Silverado 4x4 proprio come il mio .
    Mio "CUGGINO" nottetempo con il cavo di traino ha spostato l'auto del cafone trainandola fino in mezzo alla strada intralciando il traffico di tutti.
    La mattina dopo lo sceriffo elevava contravvenzione al cafone e l'auto veniva rimossa mentre mio "CUGGINO" guardava da dietro le tende della finestrona di casa godendo come un maiale dalla contentezza .

    Mio "CUGGINO" è proprio forte .

    Contro i cafoni ci vuole pari moneta .

    Saluti ... vado a lavorare .

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  2. Ahahahaha posso dirti di tenere duro.... !!!! Cmq.. ne ha fatta di neve eh!!!

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  3. Beh, come si dice, tutto il mondo è paese. Dove vai vai uno str.. lo trovi sempre.
    Ciao "americano"

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