domenica 21 luglio 2013

Il manualetto del neo-assunto

Pochi giorni fa in ufficio mi hanno dato un piccolo manuale per i neo-assunti in cui sono elencati i vari diritti e doveri.
Alcuni punti curiosi e interessanti:
- C'e' un paragrafo dedicato al Sexual Harassment (molestie sessuali). Negli Stati Uniti sono molto attenti a questi aspetti. Qui puo' essere considerato sexual harassment anche una barzelletta piccante o un complimento al vestito di una collega. Nel dubbio,  niente barzellette e niente complimenti.
- Giorni di vacanza: solo 10 giorni alll'anno! Dopo 5 anni, al fedele impiegato vengono concessi ben cinque giorni in piu' e si arriva quindi a 15. Poi ci sono altri 7 giorni chiamati PTO (Personal Time Off) che possono essere usati per malattia o altri motivi, come ad esempio andare ad una visita medica o andare a un funerale, per i quali non c'e' bisogno di fornire spiegazioni.
- Forse la cosa piu' interessante per noi Italiani e' che, come per quasi tutte le compagnie americane, al nuovo assunto non fanno firmare alcun contratto e la compagnia non si impegna a garantire il lavoro ne' a tempo indeterminato, ne' a tempo determinato e infatti alla prima pagina del  manuale e' scritto:
L'impiego con la compagnia e' da considerarsi "employment at will". Cio' significa che gli impiegati hanno il diritto di terminare il rapporto lavorativo in qualsiasi momento per qualsiasi ragione o per nessuna ragione specifica, con o senza preavviso. Anche la Compagnia ha il diritto di terminare il rapporto lavorativo in qualsiasi momento, per qualsiasi ragione o per nessuna ragione specifica, con o senza preavviso. Solo il Presidente e il personale autorizzato dal Presidente puo' assumere o prendere accordi con gli impiegati per specifici periodi di tempo per una tipologia di rapporto lavorativo differente dall' "employment at will".
Ci sono poi altri punti interessanti come il 401K (la pensione integrativa) e l'assicurazione medica ma di questo ve ne parlero' un'altra volta, quando ne sapro' un po' di piu' anche io.

26 commenti:

  1. Questi contratti "senza tempo" li fanno anche in Italia! ad esempio io avevo quel tipo di contratto quando ero in Teleperformance, però essendo che era un contratto a progetto non avevo diritto a ferie e/o malattie pagate !

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  2. E' per questo che il loro mondo del lavoro è più mobile e attivo.
    Inoltre assumono anche con più facilità dato che, se si dovessero mettere "in casa" un fannullone, lo possono licenziare facilmente, inoltre i dipendenti sono spronati a lavorare per non perdere il posto, non come in Italia dove chi viene assunto a tempo indeterminato, poi si siede e smette di lavorare, tanto non lo può licenziare nemmeno Dio!

    Il sexual harassment è una brutta bestia, chissà quanti poveretti sono stati messi alla berlina per un niente!

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    2. A parte che i soldi si sa già che non ci sono, e se anche ci fossero stati, se li sarebbero già tirati.
      E poi fra poco finisce l'estate, inizia il campionato, Maria de Filippi ecc.. la gente sarà tutta bella lobotomizzata.

      Non temere non ci sarà nessuna rivoluzione, e poi con chi?
      con la destra? mezza Italia è comunista e non ci starebbe.
      con la sinistra? mezza Italia è di destra e non ci starebbe.

      al sud in special modo poi comanda la malavita organizzata e se qualcosa nuoce ai loro affari, sta tranquillo che non succede.

      Chi può se ne va gli altri rimarranno in balia di tasse per pagare la casta, miseria, ondate di clandestini e tasse per pagar loro le cure mediche e le case.

      Altro che rivoluzione, qua ci vogliono Hitle e Stalin messi assieme in un unico prodotto!

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    2. Te ne sei accorto solo dal 2004? Beato te, almeno prima hai vissuto bene....
      D'accordissimo sul paese meraviglioso......da venirci in vacanza.


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  6. Ragazzi non litigate e rispondete sempre con rispetto reciproco, please.
    Dico la mia. Ho gia' lavorato in Usa per molti anni in passato e il contratto era dello stesso tipo del mio contratto attuale anzi ad essere precisi non c'e' neanche un contratto da firmare ma ti danno solo un manualetto o poche pagine in cui sono elencati diritti e doveri. Anche per il lavoro passato avrebbero potuto licenziarmi da un giorno all'altro senza troppo preavviso e senza un motivo particolare ma sapete cosa? Io non mi sono mai sentito a rischio perche' qui la mentalita' e' diversa dall'Italia. Se tu lavori bene stai sicuro che il tuo capo difficilmente ti licenziera'. Perche' mai dovrebbero licenziare un impiegato che lavora bene? Mi sentirei piu' precario in Italia anche con un contratto a tempo indeterminato perche' in Italia la meritocrazia e' un concetto poco diffuso sul lavoro. E quindi, parlando del settore private, il datore di lavoro pur di risparmiare 100 euro al mese, preferisce licenziare un bravo impiegato e prenderne uno che costa meno e poi poco conta se lavora male. Cmq un po' di mentalita' Americana servirebbe nel settore pubblico italiano. Non e' possibile che migliaia di persone vengano assunte per raccomandazioni e poi si piazzano li negli uffici pubblici e non fanno praticamente niente e ti trattano con sufficienza ed arroganza, tanto se non fanno bene il loro lavoro chi li manda via? Arriverebbero i sindacati a difendere i lavativi. E allora auguri Italia. Io resto qui, nel mondo delle flessibilita' che paradossalmente mi fa sentire meno precario che in Italia.

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    1. Concordo e aggiungo comunque che tutta questione di mentalità, entrambi i sistemi vanno bene se operano in un clima di rispetto e autovalutazione.
      In italia come già detto non esiste il licenziamento facile, (al massimo ti spostano ma devi aver ucciso qualcuno) però si sono inventati il lavoro a progetto che è praticamente la stessa cosa.
      Forse l'ho già raccontato ma io ho lavorato come estivo per Poste Italiane, bene, nel contratto c'era scritto chiaro e tondo che accettando il lavoro di 2 mesi, MAI e POI MAI avrei potuto lavorare ancora per Poste a meno che la loro bontà divina non decidesse di volermi.

      Le offerte di lavoro cercano tutte persone sotto i 29 anni (per incularli da apprendisti) o usciti da meno di 12 mesi da superiori o università (per incularli da stagisti....gratuiti)

      Un mondo del lavoro all'americana in Italia, non credo funzionerebbe, siamo troppo legati al "clientes" romano, raccomandazioni bustarelle conoscenze la fanno da padroni.

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    2. Quali termini e quali offese?
      E' palese ancora una volta che non riesci a capire quello che ti viene detto.
      Il fatto poi che tu ti metta a urlare usando il caps lock evidenzia in maniera eloquente questo status di vittimismo cronico in cui versi.
      Ti rendo inoltre edotto del fatto che le tue minacce nei miei confronti non suscitano in me alcun effetto.
      Purtroppo devo constatare che anche le pulci hanno la tosse.
      Alas...

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    4. Guarda che qui tutti quelli che ci leggono hanno visto perfettamente che l'unico a minacciare e sproloquiare sei stato tu, io non ho certo iniziato a offendere.
      Spero per te che quando sarai nel NH, non avrai problemi di comprendonio, perché gli americani non hanno molta pazienza come me.
      A proposito, le olive come vanno?

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  9. Quello che mi rende perplesso è il numero di giorni di ferie. E' generalmente così basso negli US? Cioè, un ragazzo italiano quando riesce a tornare in Europa o andare in vacanza? I giorni si accumulano negli anni?

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  11. Ragazzi per cortesia...in questo blog si deve discutere pacatamente. Ora ho impostato i post in modo differene, con la moderazione, cioe' prima li leggo e poi decido se pubblicarli. Se un post contiene un riferimento anche minimamente poco gentile e poco rispettoso verso un altro lettore, non lo pubblichero'. Uomo avvisato, mezzo salvato. Quindi niente piu espressioni come non capisci cio' che scrivo, se la pensi cosi' fai meglio a restare in Italia e simili.

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  12. Ciao a tutti, si le ferie sono poche pero' considerate anche che le feste nazionali per le varie religioni sono parecchie e di solito ci sono diversi lunedi' di festa! comunque se hai dieci giorni di ferie te li giostri facendo in modo di accumulare di seguito I due giorni off di ogni settimana per cui I 10 diventano 14 e cosi' via. Se non le fai le perdi o ti obbligano a prenderle, corretto. Comunque ha ragione chi dice che qui si lavora e basta. In merito al lavoro in proprio non lo so se conviene cosi' tanto, io lavoro in proprio e avere un attivita' a NY con I costi di affitti, assicurazioni, tasse, e assicurazione sanitaria (che ti devi pagare da solo) insomma stai sempre a pagare. Io dico che vorrei tanto lavorare dipendente, I miei amici mi dicono che vorrebbero tanto una loro attivita' in proprio, ma chi ha ragione alla fine? boh. Un piccolo esempio: mi hanno appena aumentato l'affitto del mio studio del 50%. Si avete capito bene, del 50% , non un aumento del 5 o 7% che ne so...ma ci sono andati giu pesanti. il motivo? semplicemente perche al mio landlord il real estate broker gli ha detto che poteva ottenere un affitto maggiore rispetto a quello che pagavo io che era gia' alto. Ecco qui e' cosi, a volte non ce' limite alle cose, ma detta il mercato e il capitalismo, solo soldi soldi soldi la gente parla solo di soldi, pure al mare, l'altro giorno stavo in spiaggia e sentivo solo discorsi di soldi. D'altronde o ti adegui o te ne vai tanto uno che ti prende il posto lo trovano sempre o quasi, e' New York. Oppure mi hanno aumentato l'assicurazione medica perche semplicemente e' arrivato il mio compleanno e ho un anno In piu, per cui tecnicamente sono piu vecchia e ho piu il rischio di andare dal dottore per cui loro vogliono che paghi di piu il premio..ma ti rendi conto?

    Comunque anche qui licenziano, forse nelle piccolo aziende non vi rendete conto ma quando si parla di banche, line aeree, telefonia qui fanno fuori migliaia di impiegati in una sola botta...poi sicuramente la cosa buona e' che la maggior parte di questi un'altro posto lo trova (?) , in Italia invece sei fuori dal mondo non lo trovi piu'. che tristezza...

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  13. CIAO RAGAZZI, TROVO IL POST MOLTO INTERESSANTE. SONO SPOSATO CON UNA RAGAZZA AMERICANA E VIVO A MILANO. STIAMO PENSANDO DI ANDARE A VIVERE NEGLI STATES E UNO DEGLI ASPETTI CHE MI HA MERAVIGLIATO, NEGATIVAMENTE, SONO APPUNTO IL RIDOTTO NUMERI DI GIORNI DI FERIE E PERMESSI A DISPOSIZIONE. AL TEMPO STESSO PENSO CHE SIA SOSTENIBILE DATO CHE NON HO MAI SENTITO PARLARE DI ALCUNA RIVOLUZIONE DEI LAVORATORI.
    MA C'E' UN ASPETTO CHE MI CONTINUO A CHIEDERE: C'E' VERAMENTE TANTA OFFERTA DI LAVORO? E' UNA NAZIONE DOVE VIGE LA MERITOCRAZIA LAVORATIVA?
    GRAZIE PER AVER CONDIVISO LE INFO SUL MANUALETTO

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