giovedì 8 novembre 2012

Uragano, elezioni, bufera di neve

Ciao amici, come va? Avrete notato che negli ultimi giorni sono stato un po' assente.
Come tutti sapete anche il Connecticut è stato investito dall'uragano Sandy. E così il 29 ottobre alle 4 e 30 un vento spaventoso ha iniziato a scatenare tutta la sua forza e ha fatto subito andare via la corrente. In Italia quando va via la corrente, dopo poche ore ritorna. Non negli Stati Uniti dove quasi tutti i cavi della corrente sono aerei e le case e le strade sono attorniate da grossi alberi, se un solo albero viene tranciato da pioggia, vento o neve, questo può cadere sui cavi e lasciare al buio un intero quartiere. Se poi arriva un uragano che spezza decine di alberi che vanno a cadere sui cavi strappandoli via, occorrono vari giorni prima di tornare alla normalità. E purtroppo è stato così.  A casa la corrente è andata via Lunedì ed è tornata Domenica sera e siamo stati per quasi una settimana senza riscaldamento, internet e senza acqua (perché viene tirata su da un pozzo da un sistema a corrente). E anche i cellulari non avevano campo.
La mattina dopo l'uragano sono uscito con la macchina per andare al centro della città ma la strada principale era bloccata da un grosso albero. Ho fatto inversione ad U e ho preso una strada alternativa ma un altro albero bloccava il passaggio. Altra inversione a U...ho provato altre strade che portano in centro ma niente. Tutte bloccate. Madre Natura si è divertita a costruire un labirinto ma per fortuna ho trovato l'unica strada rimasta libera e sono arrivato in centro a fare spesa.
Ecco alcune foto che ho scattato dalla macchina:








Come ho trascorso quelle giornate? Sono state abbastanza dure. Ogni mattina andavo con F dai pompieri vicino casa per riempire un grosso bidone d'acqua che usavamo per i gabinetti, per cucinare sul fornello a gas, per lavare le posate e per lavarci (almeno) la faccia. Acqua gelata. Uno degli inconvenienti era che verso le 6 di pomeriggio faceva già notte e non c'era molto da fare e a causa del freddo andavamo a dormire sempre prestissimo, verso le 8pm. Un altro problema era farsi una doccia ma ho risolto andando a casa di alcuni zii che fortunatamente non avevano perso la corrente. E così con molta pazienza siamo arrivati a domenica quando finalmente è tornata la corrente! Avrei voluto comprare i fuochi d'artificio! Mi aspettavo di dover trascorrere l'ennesima notte al freddo e invece è stata una notte calda e confortevole grazie al riscaldamento. Le comodità le apprezzi solo quando non ce le hai.
Dopo l'uragano, l'altro evento importante degli ultimi giorni è stata la rielezione del Presidente Obama. Oltre ad essere contento per questo successo sono rimasto favorevolmente colpito dal modo in cui gli Americani vivono la politica. Non ne sono ossessionati. Se due persone hanno preferenze politiche diverse, si rispettano. Non come da noi dove si parla sempre di politica e se la pensi diversamente è facile arrivare a discussioni accese con parole grosse ai limiti dell'offesa. E quante persone hanno rotto un'amicizia per discussioni politiche?
Ma tornando a Madre Natura ieri ha deciso di scatenarsi di nuovo dalle mie parti con una tempesta di neve. Dovevo tornare a casa dal Bronx in macchina ma le strade si sono riempite di neve in pochi minuti. In autostrada ci sono stati molti incidenti e molte macchine si sono fermate al lato della strada perché non riuscivano a muoversi senza slittare. Anche la mia macchina slittava ad ogni salita e ad ogni curva e ho dovuto guidare con estrema attenzione e molta ansia. A un certo punto mi messo a seguire uno spazzaneve e ho fatto un lungo tratto dietro di esso. Ma poi è uscito dall'autostrada e la mia macchina ha continuato ad avere poco contatto con la strada. Sono uscito dall'autostrada in cerca di un hotel in cui trascorrere la notte ma quelle vie interne distanti dall'autostrada e poco percorse da altre macchine stavano riempiendosi di neve. Cosi per evitare di dover trascorrere la notte in macchina al lato di una strada isolata, sono tornato lentamente in autostrada e a passo d'uomo in prima e seconda sono riuscito miracolosamente ad arrivare a casa.
Stamattina sulla mia macchina c'erano 20cm di neve. Per fortuna le strade erano state pulite nella notte. Grazie all'efficienza americana.
E dopo questi brevi aggiornamenti devo aggiornarvi sulla mia ricerca di lavoro. Ci sono novità importanti ma ve ne parlo in un prossimo post.

4 commenti:

  1. Sono contenta che ora la situazione sia migliorata, deve essere stata dura senza corrente per una settimana, non posso neanche immaginarlo! Sono molto curiosa delle novità lavorative, aspetto con ansia il prossimo post :)

    RispondiElimina
  2. Bene Luca tutto è bene quel che finisce bene...sono stata informata di tutti gli eventi anche dai miei parenti e soprattutto nipoti sempre collegati con iPhone su fb... anche nella zona del NJ dove abitavano loro senza corrente e riscaldamento fino a domenica scorsa...spero non succeda quando andrò io, soprattutto spero non ci sia neve se no addio alle mie escursioni a NYC! Benchè loro dicono che le strade sono sempre pulite da subito, ed i mezzi pubblici non si fermano....a presto ho quasi poco più di un mese...al 17 dicembre! Ho letto del post del lavoro prima di questo...ciao!

    RispondiElimina