sabato 1 ottobre 2016

Amanda Knox

Amanda Knox è il nuovo attesissimo film-documentario di Netflix. Sono sicuro che farà discutere. Ecco il trailer:


Ripercorre la storia dell'omicidio di Meredith Kercher e i processi che portarono alla condanna in primo grado e all'assoluzione in appello di Raffaele Sollecito e Amanda Knox. E' molto interessante e abbastanza oggettivo perché non prende le parti di Amanda come altri documentari avevano fatto in passato. Inoltre i protagonisti non sono attori ma i veri Amanda, Raffaele e tanti altri che rispondono alle domande fornendo la propria versione dei fatti.
La mia opinione sull'omicidio e i processi  che seguirono è che gli investigatori di Perugia commisero molti errori che gli impedirono di trovare una prova schiacciante. Sembrava che ne avessero trovata una, il coltello con il DNA di Amanda e quello di Meredith, ma dopo un'ulteriore perizia risultò che il DNA poteva non essere quello di Meredith e quindi la prova perse valore. E portò alla scarcerazione in appello.
Ho notato in tutti questi anni tra i processi di primo grado e quello di appello che molti media americani si sono dichiarati totalmente convinti dell'innocenza di Amanda e contro il sistema giudiziario italiano descritto quasi come una barzelletta o alla meglio un sistema antiquato e poco affidabile. A un certo punto si vede anche una breve dichiarazione dell'onnipresente Donald Trump che incita gli Americani a boicottare l'Italia e non andare più in vacanza nel nostro Paese. La risposta del legale italiano di Rudy Guede, che rievoca quei mesi e quegli attacchi, è stata davvero da antologia: Mi dispiaceva che (i media americani) volevano darci lezioni di diritto. Quel luogo, il nostro tribunale, nel 1308 era la sede della prima facoltà di legge in Europa. In America, nel 1308, forse disegnavano i bisonti nelle caverne. 
Ho sempre ammirato la velocità e l'efficienza della giustizia americana e ho sempre criticato la lentezza e la scarsa efficienza della giustizia italiana ma in questo caso la difesa acritica di Amanda mi è sembrata piuttosto ridicola e devo dire che mi è piaciuta la risposta del legale. Facciamogli abbassare la cresta una volta ogni tanto a questi tromboni americani iper-patriottici.
Comunque come tutti sapete alla fine Amanda e Raffaele sono stati dichiarati innocenti e molti in America hanno gioito per la libertà della loro concittadina, asserendo che non si poteva certo condannare una persona con queste prove poco chiare. Giusto, corretto, niente da eccepire.
Vorrei porre solo alcune domande che molti Americani che sembrano averle rimosse dalla loro mente.
Come mai Amanda dichiarò  di aver dormito a casa di Raffaele e a un certo punto Raffaele disse che in realtà non aveva dormito da lui?
Come mai Amanda accusò Patrick Lumumba che si rivelò poi innocente e con un alibi di ferro?
Amanda disse che durante l'interrogatorio era stanca, sotto shock, confusa. Poverina, ma io mi chiedo: e tu sei stanca e all'improvviso accusi una persona a caso, un innocente?
Si è comportata sicuramente in modo strano, sospetto, da persona che vuole nascondere qualcosa e togliere da sé le accuse puntando il dito su altri. Ci sono tante altre cose che non tornano nelle dichiarazioni di Amanda ma alla fine è stata messa in libertà e forse la verità non la scopriremo mai. With Liberty and Justice for All.

4 commenti:

  1. Non dimentichiamo che Amanda Knox è stata condannata per calunnia con sentenza definitiva, avendo ripetutamente accusato di omicidio una persona che oggettivamente non c'entrava nulla. Il che la dice lunga su quanto sia attendibile questa signorina. Comunque, per quanto riguarda l'omicidio, conta solo la sentenza finale; le prime due (anzi tre, dato che una era stata pure dichiarata nulla) valgono meno del due di bastoni. Gli americani sono troppo impazienti — anche perché sono abituati a tempi molto più brevi dei "processi lumaca" italiani — e troppo nazionalisti. La Knox è stata assolta, fine della storia. In pratica è riuscita a fregarci tutti. Proprio come nei migliori film americani 😉

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    1. La pistola fumante, la prova definitiva della sua colpevolezza forse non l'avremo mai. Ma ci sono tante cose che non tornano che molti Americani, non tutti, fingono di dimenticare.

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  2. i "tromboni" americani dimenticano anche che se amanda fosse stata processata in usa e condannata in primo grado sarebbe ancora in galera e avrebbero buttato via la chiave, visto che quasi non esiste appello. ringraziassero il sistema "barzelletta" italiano...

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