domenica 8 dicembre 2019

Io odio il sistema sanitario americano - Parte 6

Vi ricordate l'ultimo post sul tema Io odio il sistema sanitario americano?
Breve riassunto della puntata precedente.

Dopo la visita oculistica in cui avrebbero dovuto valutare se ho il glaucoma il tecnico mi dice che deve far vedere i risultati dei vari macchinari alla titolare che poi mi farà sapere ma mi anticipa già che, da ciò che ha già visto anche lei, probabilmente la titolare consiglierà di fare un'ecografia alla carotide per capire se ci sono blocchi nelle arterie che portano il sangue dal collo al cervello. Lo consiglia a molti.

Questa ecografia (ovviamente) sono attrezzati per farla anche loro e sarebbe considerata un'altra visita. Certo.
Dopo qualche giorno il tecnico conferma per telefono che la titolare vuole che faccia l'ecografia.
Ok, ma il glaucoma? Che mi dite di quello? Niente, sembra che se non faccio l'ecografia non possono dirmi niente. Ma scusate, indipendentemente dall'ecografia avrete pur visto qualcosa riguardante il glaucoma...Dopo varie telefonate ed email riesco ad ottenere i risultati ma sono molto vaghi:  viene consigliato di fare un'altra visita dopo 6 mesi perché per ora il glaucoma è solo suspect. E viene consigliata l'ecografia per la carotide.

Breve parentesi, anche se vaghi, ho dovuto lottare per ottenere questi risultati purché dicevano che è materiale d'ufficio e bisogna fare una richiesta scritta e pagare un tot a pagina. Assurdo.

Comunque tornando alla famosa ecografia dico che forse la faccio più in la o in Italia.
Eh no, non si può, o meglio anche qui un'altra lotta. Mi dicono che se non la voglio fare subito da loro o se la voglio fare in Italia devo firmare un modulo. E perché? Dicono che la titolare ha dato l'ordine di farla e se non la faccio è sua responsabilità. Io rispondo che a me sembra assurdo, la titolare ha dato un consiglio e io posso decidere se accettarlo o meno. Comunque firmo.

Ok, qualche giorno fa sono stato in Italia per una vacanza e ho deciso di fare lì la famosa ecografia.
In una struttura privata. Sapete cosa mi ha detto il medico dopo la visita? Che non ho assolutamente niente. Nessun blocco, niente, tutto perfetto. Ho pagato 102 euro e sono uscito da quella porta felice e rassicurato ma con tanti pensieri sul sistema americano.

Sembrava una questione di vita o di morte, qualcosa da fare con estrema urgenza. Mi hanno fatto firmare un modulo perchè contravvenivo all'"ordine" della titolare dello studio oculistico. E invece, come immaginavo, non ho assolutamente niente.
Quanto sarebbe costata l'ecografia in USA? Senza assicurazione...$1800! Per un minuto di visita si e no! E con l'assicurazione? Non si sa di preciso. Bisognava prima mandare domanda all'assicurazione, per fargli capire il bisogno di farmi questa ecografia. A quel punto l'assicurazione avrebbe fatto capire se e quanto avrebbe coperto. Magari avrebbe detto: per noi l'ecografia non costa $1,800 ma $1,000 e noi di questi $1,000 ne paghiamo solo $ 500. Tecnicamente l'oculista che mi avrebbe fatto l'ecografia avrebbe dovuto accettare i $500 e finita li. Ma avrebbero anche potuto cercare di far pagare a me gli altri $500. Si chiama balance billing e non è legale in alcuni Stati ma nonostante ciò a volte ci provano. Sarei stato con l'angoscia di ricevere una richiesta di pagamento anche dopo mesi dall'ecografia. Insomma non è stato meglio farla in Italia? 102 euro con la consapevolezza che poiché non ci sono assicurazioni in mezzo non riceverò altre richieste di pagamento.

La cosa triste è che la mia compagnia paga circa $800 al mese per la mia assicurazione e poi devo fare queste cose e sentirmi più al sicuro nel fare una visita in Italia...

That's America.

1 commento:

  1. Sinceramente questo della sanitá é tra i principali motivi per cui ho deciso di non venire piú a vivere lí.

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