sabato 21 ottobre 2017

Periodo di incognite e decisioni da prendere

Ciao a tutti, amici, eccomi qui. Alcuni di voi mi hanno contattato in privato per email, altri sul blog. Mi chiedete il motivo di questo silenzio e dunque vi aggiorno. E' un periodo molto intenso pieno di incognite e decisioni importanti da prendere.

A lavoro stanno cambiando molte cose. E' arrivato un nuovo capo che sta facendo rimpiangere quello precedente. Lui si che era un vero signore, gentile e affabile, e che, tra parentesi, mi ha sponsorizzò per il visto e per la green card. Il nuovo capo invece è tutto l'opposto, assente e poco incline al dialogo con gli impiegati, ha assunto molti suoi ex colleghi alcuni dei quali sono piuttosto incapaci e con poca voglia di lavorare. Si è creata una strana atmosfera anche perché abbiamo scoperto che i nuovi assunti percepiscono stipendi molto più alti della media e inoltre hanno  più giorni di vacanza...a noi "vecchi" scatta la terza settimana di vacanza solo dopo cinque anni di lavoro, ai nuovi la terza è già dal primo anno.  Sarebbe inutile lamentarsi perché in Usa stipendio e vacanze si contrattano in fase di colloquio ma sicuramente non c'è parità di trattamento...in poche parole figli e figliastri.

Tra qualche mese, poi, gli uffici verranno spostati in una zona più distante e se ora vado comodamente in ufficio in macchina impiegando un'ora e con una spesa mensile di benzina di circa $200, a breve dovrò viaggiare con treno e metro (dopo un piccolo tratto in macchina per andare da casa alla stazione) e tutto ciò mi costerà circa $400 in più. Ma il costo non è tutto, anche i tempi sono un problema perché da casa ai nuovi uffici mi toccheranno due ore di commuting door to door che fanno 4 ore al giorno. Magari viaggiare coi mezzi non sarà poi tanto male, potrei leggere, dormire, rilassarmi e vedere qualche film ma a fine giornata saranno sempre 4 ore e non so se per quanto tempo riuscirò a sopportare questi ritmi.

Quindi, che fare?

Ho iniziato a vedere degli appartamenti più vicini a New York ma i prezzi sono altissimi pur volendosi accontentare di un piccolo monolocale. L'opzione meno onerosa è restare dove sono e viaggiare coi mezzi ma senza un aumento di stipendio dovrò davvero tirare la cinghia. Ho chiesto al capo già da quasi un anno ma dopo tante belle parole, apprezzo il tuo lavoro, non ti preoccupare, proporrò un buon aumento, avrò una risposta a fine mese (più volte smentita) sono ancora qui che aspetto. La decisione, dice, va presa dalla sede centrale ma io inizio a nutrire i miei dubbi perché è un tipo poco affidabile, rigira tutti con le parole con i suoi modi suadenti da avvocato, fa sempre promesse a tutti che poi regolarmente non mantiene e insomma è tutto un Aspettando Godot, l'aumento annunciato che non arriva mai.

Cambiare lavoro? Ci ho pensato seriamente anche se in realtà non mi trovo male al momento. Mi piace il lavoro e mi piacciono i colleghi. Inoltre tra qualche mese inizieremo ad usare un software a quanto pare molto usato dalle grandi compagnie e potrebbe tornare utile in prospettiva futura. Ho comunque inviato dei resume per sondare il terreno e su una ventina di aziende 4-5 mi hanno risposto per fissare un colloquio. Lo stipendio che avrebbero offerto al candidato ideale sarebbe stato di oltre 10K superiore al mio ma non sono andato ai colloqui perché...non lo so perché...non ho voglia di fare colloqui al momento, voglio aspettare ancora un pò e sono curioso di capire se e quando arriverà l'aumento dopodiché avrò tutti gli elementi per prendere decisioni importanti.

In questi mesi, stufo dell'incertezza lavorativa, dei costi elevati e consapevole di non poter vivere una vita tranquilla qui, nel breve periodo, ho pensato: e se mi trasferissi in uno stato più economico? Magari in Florida. Sono andato così a fare visita a due amici che vivono in Florida del Nord per un weekend. La Florida che avevo già visitato due volte in passato mi ha fatto un'ottima impressione anche se a dire la verità non è stato amore a prima vista. Diciamo che è mancato l'effetto novità e può sembrare un ragionamento strano ma in Usa è così, tutto molto standardizzato e con gli stessi paesaggi urbani in tutti gli Stati. Un semplice giro in macchina tra negozi e quartieri residenziali mi ha dato l'impressione di non aver mai lasciato la East Coast. Le strade, le case, la disposizione dei negozi, tutti con gli stessi nomi, tutto molto simile.
Comunque la Florida ha il suo bel fascino e i miei amici sono stati simpaticissimi e disponibili. Mi hanno portato in giro e mi hanno fatto capire meglio come si vive lì: i costi, la vita lavorativa, la vita quotidiana, il tempo libero, i paesaggi naturalistici. La cosa che più mi intriga della Florida sono i prezzi delle case. Ho da parte dei risparmi che posso usare come base per l'acquisto di un appartamento. Ora, con questa cifra in zona New York e dintorni potrei pagare solo la metà di un piccolo appartamento e per il resto dovrei accendere un mutuo trentennale. In Florida con la stessa cifra riuscirei a comprare una casa (una casa, non un piccolo appartamento!) senza neanche ricorrere a un mutuo o comunque un mutuo molto basso. Il problema è il lavoro...ma riassumo qui i pro e contro della Florida.
PRO: 
Costo degli affitti più basso.
Costo per l'acquisto di un appartamento o una casa molto più bassi.
Potrei comprare una bella casa senza bisogno di un mutuo.
Tasse per la casa più basse. 
Sole e bel tempo quasi tutto l'anno. 
Vita più rilassata e a dimensione d'uomo. 
Natura e molte attività all'aperto. 
CONTRO:
Frequenti uragani e piogge (ma non mi preoccupano molto) 
Piccolo senso di isolamento rispetto al mondo. In Florida non manca niente e credo sia solo una sensazione psicologica iniziale dovuta al fatto che al momento ho NYC, il centro del mondo, a portata di treno e anche se non ci vado spesso sapere che è sempre lì fa una certa differenza.
Gli stipendi medi sono più bassi e sembra più difficile trovare lavoro. In realtà se comprassi casa in Florida e trovassi un buon lavoro probabilmente partirei domani. Lo stipendio mediamente più basso sarebbe compensato dal non dover pagare più l'affitto e comunque le tasse annuali sulla casa sono molto basse. Ma sembra difficile trovare lavoro. Non c'è la concorrenza di NY ma neanche la stessa offerta. Ho mandato dei resume e ho ricevuto poche risposte e tutte negative. Al momento non assumiamo, abbiamo già trovato il candidato ideale etc.

Quindi per il momento ho messo in pausa anche il "progetto Florida" e mi sono messo a studiare per la certificazione Microsoft che può tornare utile per il prossimo futuro. Penserò a tutto a inizio 2018.
Voi cosa ne pensate?

12 commenti:

  1. ciao Luca,

    situazione obiettivamente brutta. ma 4 ore di commuting time ucciderebbero chiunque. oltre non so quanto ne valga la pena. urgono alternative tipo florida o altro stato secondo me.

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    1. Eh lo so. Faro' una prova di qualche mese con i mezzi e poi prendero' delle decisioni.

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  2. Ciao, primo commento qui dopo le mail. 4 ore al giorno sono un omicidio, lo è anche 1 figuriamoci 4.
    Certo andarsene da ny sarebbe difficile, la città che hai sognato prima di andarci, una metropoli dove hai tutto, bellissima ecc.
    Ma se momentaneamente prendi una stanza?

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    1. 1 ora di macchina ad andare e 1 a tornare e' la norma qui perche' nessuno abita davvero vicino al posto di lavoro. Ma quando si arriva a 1 ora e mezza due per andare e lo stesso tempo per tornare...non so...ce la faro'? Vedremo. Non voglio prendere una stanza. Mi piace la mia indipendenza e poi vengono spesso a farmi visita parenti o amici e se restano 2-3 settimane gli altri coinquilini non gradirebbero.

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    2. Sempre limitatamente la stanza, finché non avrai imparato ad usare il progamma, poi via.

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  3. Ciao Luca, bentornato sul tuo blog! :-)
    Ma poi la green card te l'hanno data?

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    1. Grazie Giuseppe. Si ce l'ho da oltre un anno. I am free as a bird now.

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  4. Ciao Luca,
    sei a NY e soprattutto hai la GC!
    Però Il commuting già di 2 ore al giorno, pur essendo comune come pratica a NY, è tanto e alla lunga sarebbe da evitare come la peste, ma 4 ore onestamente è improponibile, 8 ore di lavoro se va bene più 4 di spostamenti?
    No dai, come fai ad avere una vita tua, è impossibile.
    Hai la fortuna di avere esperienza e soprattutto di avere la GC, che è semplicemente fantascienza per noi che siamo qui nell'italietta.
    Sei nella patria del cambio lavoro molto più facilmente che qui, cambia!
    Non fare l'errore di stare lì, fai i colloqui, guarda che la vita può sorprenderti in maniera improvvisa sia in maniera negativa che in maniera positiva, e se fai uno di quei colloqui e scopri che andresti a guadagnare di più, fai un'esperienza diversa che di da più skill e riesci a trovare un apt nella city?
    Non fossilizzarti, guarda che la routine è una brutta bestia, e poi pensa di aver fatto un qualcosa che pochi possono vantare, sei andato via dall'Italia e ci sei riuscito, quindi puoi fare quello che vuoi, solo che forse ti sei seduto un po' e posso anche capirlo, ma sei nel paese adatto ai cambiamenti, guardati in giro e poi vedrai che tra qualche mese mi darai ragione, prova, sei uno che ha avuto un coraggio immenso, cambia, e vedrai che ti rivedrai a Manhattan e penserai il perché non l'hai fatto prima, magari trovi a mezz'ora da casa e ti mangi le mani.
    Prova, non stare lì, non li hai sposati, forse è anche una buona cosa, ti saresti fossilizzato, e sarebbe un male per la tua carriera.
    Hai la GC, se sei riuscito ad avere quella non hai limiti in quello che puoi fare, sappi solo che da qui ti invidiamo e sappiamo che vali, probabilmente questa cosa che sta succedendo è una manna, pensaci :)

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    1. Grazie, ottimi consigli. Hai ragione. Mi attiverò presto per dei cambiamenti.

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  5. Ciao Luca,
    leggendo il tuo post penso che le risposte siano già dentro le parole che hai scritto. Mi spiego, stai aspettando l'aumento, ok magari arriva e si spera che sia importante, ma poi con quei soldi riusciresti a comprare casa in un posto più vicino ai nuovi uffici per non fare 4 ore al giorno solo di viaggio..Luca io non vivo lì ma so per certo che quello che dici tu è vero, fare 1 ora al giorno per andare a lavoro a Nyc è la prassi, ma permettimi di dire che con 4 ore puoi benissimo svolgere un altro lavoro part-time...piuttosto che utilizzarle per il viaggio, forse sarebbe meglio ricominciare da un'altra parte perchè a meno che l'aumento veramente non sia eccezionale il tempo che impieghi adesso per lavoro/viaggio=retribuzione da un altra parte potrebbe essere più equilibrato e propenso per la seconda. Per le certificazioni puoi farle tranquillamente privatamente, alla fine sono sempre un investimento(ottimo).
    Ciao e buona fortuna qualunque sia la tua scelta!

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  6. Ciao Luca, noi abbiamo vissuto in NJ e quindi anche noi avevamo the big apple a un tiro di schioppo. Adesso siamo in Europa ma ogni anno andiamo in Florida perché abbiamo dei parenti he abitano lì (vicino a Ft. Lauderdale). Ovviamente sono due mondi, NY e la Florida, e adesso che mi ci hai fatto pensare non saprei da che parte iniziare a trovare differenze, e non conosco molto bene il nord della Florida. Ma noi siamo innamorati della Florida, Miami è un posto folle, artistico, latino, pieno di spettacoli, di clubs, di sport, di matti da legare, per me è un sogno. Non ci si annoia di certo. Gli uragani non sono poi tanto frequenti e poi sai quando arrivano, noi abbiamo vissuto anche in Giappone e i terremoti no che non si facevano annunciare... se proprio dovessi trovare qualcosa di negativo ti direi: (1) La 95 che va verso Nord da Miami è il tratto di Highway con più incidenti per km, vanno tutti come di pazzi e quando mi capita di passarci col jet lag mi faccio il segno della croce prima di salire in macchina. (2) Ci sono molti poveri, hanno avuto molta immigrazione da Haiti e sovente girano in macchina senza né patente né assicurazione. Una volta erano i cubani, adesso gli Haitiani, ci sono le stesse differenze sociali sconvolgenti di tutta l'America, ma più estreme ancora (3) Gli squali. Una volta avevo i ragazzi in acqua ed è arrivato un bestione di 3 metri. Sto ancora tremando. C'è una foltissima comunità di Italiani nella zona, li trovi iscrivendoti a Internations, è gratis, magari puoi chiedere in giro. In ogni caso buona fortuna. Don't fall short. La fortuna aiuta gli audaci, e tu già ne sei prova. Ciao! Bean

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